
Matteo Salvini (foto Ansa)

ROMA – Lโinammissibilitร da parte della Consulta del quesito referendario in materia elettorale proposto dalla Lega, ha scatenato le reazioni scomposte dei leghisti, dimostrando che Il populismo in fondo รจ questo. Aizzare il โpopolo sovranoโ contro i soliti poteri โfortiโ, โcomunistiโ, โglobalistiโ e cosi via.
La proposizione dei quesiti referendari era una evidente provocazione finalizzata solo a questo. Scatenare gli istinti del โpopoloโ per trarne vantaggio elettorale. I proponenti non potevano non sapere che la โnormativa di risultaโ, per costante orientamento della consulta, deve essere auto applicativa.
Era eccessivamente manipolativo quel Quesito. La richiamata Delega al Governo per la ridefinizione dei collegi, era il mezzo, nelle intenzioni della Lega, per rendere immediatamente โauto applicabileโ la โnorma di risultaโ. Tuttavia, questa non poteva operare perchรฉ la funzione legislativa puรฒ essere delegata al Governo solo con una Legge formale e non con una Legge delega. Ma per la Lega questi sono solo โcavilliโ โcontro il popolo sovranoโ. Cavilli di cui naturalmente non sanno nulla.
