
Coronavirus, calendario della ripresa. Inizio il 6 aprile. Turani: il 1 settembre tutto come prima (Foto d'archivio Ansa)
ROMA – Coronavirus, a quanto sembra, sta rallentando. E allora forse è bene pensare al rientro. A un piano B, insomma. Di ufficiale non esiste niente, ma c’è chi ha provato a fare una scaletta del rientro possibile.
Dentro c’è moltissimo ottimismo, Ma non si tratta di un percorso impraticabile.
Molto dipende da come si evolveranno i contagi. Prendiamolo come un auspicio, auspica Giuseppe Turani in questa nota pubblicata anche su Uomini & Business,
° Il 6 aprile potrebbero riaprire le aziende e potrebbero essere riammesse le corsette domenicali (con prudenza).
° Il 21 aprile riapertura bar e ristoranti, con ancora l’obbligo di distanza.
° Il 2 maggio via limitazioni a spostamenti e riapertura delle scuole.
° Il 1° settembre si riparte con tutto, esattamente come nel 1° febbraio 2020.
° Nota dolente: questo “incidente” costerà sui 300-400 miliardi. La proposta è di non coprire tutto con debiti, ma attraverso il lancio di un prestito nazionale, scaglionato nel tempo.