Quando nonno fa le puzze a tavola, ma è nonno e, si sa, non si tiene. Dice parolacce, manda a vaffa. Ma è nonno e, si sa, con l’età si allentano i freni e non ci si sta neanche con la lingua. Confonde le date, fa i capricci sui posti a tavola, impartisce ordini al posto della padrona di casa, allunga le mani e inforchetta le pietanze prima che vengano messe in tavola. Vagheggia con dolente rimpianto le scampagnate felici, gioiose e gaudenti con capo-guerra che è sempre stato uomo dolcissimo, ammicca sguaiato allo stipendio che lui passa al compagno della padrona di casa. Quando nonno fa le puzze a tavola, alla tavola del battesimo e nascita…ogni riferimento a circostanze, luoghi e fatti nella formazione di almeno una parte del governo che va nascere è puramente fattuale.