Ci sono, sono reali le signore Perricone o se le inventano i giornali e le televisioni? Non sappiamo, un sospetto su giornali e televisioni ce l’abbiamo. Diciamo che, se non le inventano tout-court, di certo, come dicono a Roma, le signore Perricone i giornalisti “se le vanno a capare”. Però esperienza di vita dice che esistono davvero. E non sono neanche pochi quelli che “abbiamo speso mille euro e caschi il mondo il mare mi spetta”. Si dividono in alcune categorie: quelli che partono comunque anche se ogni autorità sconsiglia firmando una “liberatoria di responsabilità”. Tradotto: se poi passano un guaio, l’agenzia di viaggi, pardon tour operator, non ne vuol sapere nulla. Firmano e vanno, ma spesso non è atto di coraggio e neanche di incoscienza, firmano sapendo che poi se passano un guaio dall’avvocato ci vanno lo stesso. E comunque liberare dalla “responsabilità” un’agenzia di viaggi non è proprio una “liberatoria” verso lo Stato e la collettività che poi li deve andare a riprendere se qualcosa va storto.
Ma quelli che firmano e partono sono in fondo i più umani, ciascuno di noi potrebbe vin determinate circostanze far parte del loro gruppo. A pensarci bene magari no, ma sempre nella vita uno ci pensa sopra bene? Poi ci sono gli inumani, quelli che voi umani non potete neanche immaginare…Gente in carne e ossa che dopo un mese e mezzo dal golpe militare in Egitto, dopo 30 e 40 e 50 giorni e notti di televisione, telegiornali e giornali, dice senza mentire: io non sapevo nulla. Finito, ultimo gradino? No, gli inumani evolvono in altra specie: gli inumani aggressivi. Quelli che passano e degradano dal “io non sapevo nulla” al “mi dovevano informare e non l’hanno fatto”. Ma chi di grazia doveva informare su quello che è noto e gridato da settimane in ogni angolo della comunicazione di massa? Volevano una lettera a casa, personale? No, vogliono una scusa, un pretesto. Per lamentarsi, quando va bene.
Talvolta non solo per lamentarsi ma anche per provarci. E già, ci sono anche i furbetti della vacanza mancata. Ecco l’equazione: non mi hanno informato che in Egitto era pericoloso, la mancata informazione è danno, dai mille sborsati forse passo a cinquemila incassati facendo causa per risarcimento e danno, magari “biologico” ricevuto. Qualche matto, qualche troppo furbo? No, addirittura il Codacons che invita chi può a provarci, a provarci ad approfittare. La tesi: colpevole il sito della Farnesina, quindi la Farnesina, quindi il governo, quindi lo Stato, quindi dammi cinquemila ma anche tremila mi accontento.
Fanno sensazione e anche un po’ impressione le signore Perricone. Fanno tenerezza ma soprattutto sgomento quelli che mai nulla sanno e mai nulla ritengono di dover sapere. fanno addirittura pensare quelli che la loro vacanza è l’ombelico, l’inizio e la fine del mondo. Fanno pena e anche un po’ rabbia quelli che ci provano quelli che li inducono ad approfittare. Come dice la signora Perricone “Negli altri paesi europei questo non accade, solo in Italia”.