Purtroppo se l’Italia scivola nel caos a pagarla saremo tutti, con tasse ancora più alte, servizi più limitati per fronteggiare interessi sul debito pubblico sempre più alti.
Questo, come scritto all’inizio, spiega la cautela degli avversari di Berlusconi e probabilmente spiega l’imbarazzata pantomima della Clinton esibita da tutte le tv di regime in apertura mercoledì sera. Sembrava di essere a scuola, quando un bambino, giustamente insultato da un compagno, corre dalla maestra e si lamenta. La maestra accarezza distratta il piangente allievo e rimprovera, con tono complice, il resto della classe: “Non dovete avercela con lui, è così bravo”. E il bambino Silvio, tutto gongolante, si guarda attorno e gode il suo finto trionfo.
Berlusconi appariva tronfio come un tacchino, ma se trovate una registrazione guardatela bene e controllate la Clinton, i suoi occhi, il suo eloquio impacciato, la mezza papera quando non ricorda più le parole.
[stream flv=x:/www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2010/12/Clinton-e-Berlusconi.flv embed=false share=true width=450 height=253 dock=true controlbar=over bandwidth=high autostart=false /]
Intanto, spietati, i leaks continuano a uscire, proprio come le perdite, di un recipiente ammorbante.
Dobbiamo solo essere consapevoli che in gioco non c’è solo il destino personale, politico e forse aziendale di Berlusconi, ma c’è anche il nostro.
