
Paolo Savona, la vera bomba per Mattarella. Altro che Conte...

ROMA – Giuseppe Turani ha pubblicato questo articolo anche su Uomini e Business,ย [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui โCronaca Oggi, App on Google Play] con il titolo “La bomba Savona”:
Oggi Di Battista e Di Maio sono probabilmente i due piรน ingenui, Salvini รจ il piรน pericoloso. I primi due sono quelli che sostengono che per fare un buon governo รจ meglio parlare con la gente del bar sotto casa, o con il meccanico che ti cambia le gomme. Scemenze (anche se poi il loro governo sembra davvero fatto in questo modo). Poi, per la veritร , hanno talmente voglia di andare al governo che accetterebbero qualunque cosa.
Il secondo รจ il piรน letale. E non solo perchรฉ รจ un razzista, estremista, spaventoso. Ha una sua abilitร tattica che non va sottovalutata. E รจ molto spregiudicato. E รจ evidente che in cuor suo crede davvero a un piano suicida (per lโItalia): uscita dallโeuro, ritorno alla lira, svalutazioni progressive, soldi per tutti. In piรน, รจ convinto di avere il vento forte nelle vele e di riuscire a diventare, prima o poi, presidente del Consiglio senza troppi condizionamenti. E quindi sta giocando una partita estrema. Dove non ci sono mezze misure e dove nessuno verrร risparmiato. Ha impiegato pochi giorni, ad esempio, a liquidare la coalizione di centrodestra: in teoria, questo lo indebolisce. Lui ha solo il 17 per cento dei voti, Di Maio il 32. Ma Salvini considera questo solo un fatto temporaneo.
E quindi prosegue nella sua strategia. Oggi tutti siamo qui a discutere (e un poโ a divertirci) con il povero pasticcione Giuseppe Conte, il candidato premier e i suoi titoli di studio farlocchi.
Ma la vera spina, la bomba, del prossimo governo non รจ Conte, ma quello che la Lega vuole al ministero dellโeconomia, e cioรจ Paolo Savona. Savona รจ uno strano personaggio. Indubbiamente competente e con un curriculum senza ombre. Per anni altissimo dirigente dellโufficio studi di Bankitalia, poi ministro con Ciampi, direttore generale di Confindustria, professore e altro ancora.
Ma in tarda etร (oggi ha 81 anni) รจ diventato un nemico giurato dellโeuro e dellโEuropa. Dice che sono semplicemente delle gabbie inventate dai tedeschi. LโEuropa, nella sua visione, รจ la Germania, circondata da alcuni paesi vassalli.
Savona non รจ Bagnai o Borghi (due macchiette). Savona รจ uno tosto, che sa quello che dice, ma che รจ implacabile nella sua avversione allโEuropa e allโeuro. Eโ uno che ritiene davvero che noi si stia meglio tornando alla nostra liretta e uscendo dallโEuropa.
In pratica, per Salvini, Savona รจ la bomba perfetta da infilare sotto la costruzione europea.
E infatti Mattarella, che per fortuna รจ di diverso avviso, sta tentando in tutti i modi di impedire questa nomina. Eโ disposto quasi a tutto pur di non vedere Savona sulla poltrona di Padoan. Eโ probabile che nelle prossime ore si appoggi molto al 5 stelle per far saltare la nomina di Savona. Anche se Salvini ha giร detto che questa nomina non รจ negoziabile: o Savona o morte. Il perchรฉ lo abbiamo appena spiegato. Salvini รจ convinto che Savona sia un tale ciclone che ci porterร fuori dallโEuropa e dallโeuro. Salvini ha anche aggiunto che non ha alcun problema a far saltare il governo ancora prima della sua nascita, se non viene nominato. Ha metร dei voti di Di Maio, ma poichรฉ รจ in crescita e poichรฉ รจ un padano arrogante, pretende di comandare.
La partita, molto pericolosa, per ora รจ nelle mani di Mattarella, probabilmente pronto a nominare Di Maio premier in cambio del siluramento di Savona. Salvini, perรฒ, ha giร detto che in questo caso salta tutto il governo e si torna, dopo 80 giorni, al 5 marzo.
Si vedrร come va a finire. Per ora si sa solo che, Savona o non Savona, questo รจ un governo di pazzi, una storia che puรฒ solo finire molto male. Questi vogliono solo fare debiti. Non hanno altro orizzonte.
Purtroppo, il fronte opposto (europeista e anti-populista) fatto di quasi relitti (da Berlusconi a Renzi), e anche un poโ assonnati di questi tempi.
Bisognerebbe essere un altro paese.
