ROMA โ Dalla relazione annuale di Bankitalia abbiamo appreso che le retribuzioni medie reali nette, dal 2000 al 2010, sono aumentate di appena 29 euro. Obiettivamente pochino. Ma la stessa relazione racconta che, con questi 29 euro, lo stipendio medio รจ diventato di 1439 euro al mese netti. E se come diceva Totรฒ โรจ la somma che fa il totaleโ, anche i 1439 euro sono pochino. Una cifra buona certamente per sopravvivere, ma altrettanto certamente non per vivere.
Come al solito, รจ vero, cโรจ anche chi sta peggio. Ancorchรฉ scarsi, la certezza di ricevere ogni mese circa 1500 euro di stipendio, รจ comunque una fortuna. Il โnoiosoโ posto fisso รจ infatti ormai quasi un miraggio, appena 2 assunti su 10 lo ottengono, gli altri 8 sono precari. Meglio quindi non lamentarsi troppo e vedere il bicchiere mezzo pieno.
Per chi vive in una grande cittร come Roma o Milano il bicchiere sarร un poโ meno pieno rispetto a chi vive in un localitร meno costosa. Questo perchรฉ la spesa maggiore per quasi tutti gli italiani รจ quella per la casa. Affitto o mutuo che sia. E con 1500 euro scarsi al mese, soprattutto nelle cittร , non ci si puรฒ certo permettere un alloggio di lusso. Un mutuo di 100mila euro costa ad esempio circa 600 euro al mese. Difficile immaginarsi che il lavoratore medio possa permettersi di piรน, e con una cifra simile a Roma ci si compra un box auto o si vive lontani dal centro e in una casa piccola.
Tolti i 600 euro mensili per avere un tetto, dei 1439 euro ne restano poco piรน di 800. Nellโeconomia di un single bisogna tener conto di voci quali bollette: 100 euro a bimestre, da soli si consuma poco. Cellulare: 50 euro a bimestre. E poi la spesa, per vivere bisogna mangiare: senza sprecare in cene fuori si devono calcolare almeno 15 euro al giorno, rimanendo in forma, quindi 450 euro al mese. E cosรฌ, tolte anche bollette, cellulare e cibo, al nostro rimangono meno di 300 euro per tutto il resto: vestiti, rata della macchina, benzina, bollo, etc. Un cinema o una pizza con gli amici? Difficile trovare i fondi, infatti con 1500 euro al mese non si vive, si sopravvive.
Potrebbe andar meglio se si vive in coppia. Anche se le retribuzioni delle donne sono leggermente inferiori a quelle degli uomini la somma dei due stipendi si aggirerร almeno sui 2600 euro. Certo anche la spesa per la casa sarร un poโ piรน alta, serve piรน spazio, diciamo intorno ai 900 euro. Come piรน alto sarร il costo delle bollette: 200 euro a bimestre; e due saranno i cellulari. Tolte queste spese alla coppia in questione rimarranno comunque circa 1400 euro e, se un single spendeva 450 euro mensili per nutrirsi, due essere umani ne spenderanno il doppio. Al netto del cibo rimarranno quindi piรน o meno 500 euro, che diviso due fa 250 euro a testa per vestiti, rata della macchina, benzina, bollo, etcโฆ Sembra che anche per la coppia la vita non sia migliore con stipendi di questo tipo. Anche qui si sopravvive.
E per chi ha figli? Chi ha deciso di metter su famiglia deve essere o pazzo o esperto di economia al pari della Lagarde (Fmi) per gestire un budget cosรฌ striminzito senza fare default. Pannolini, pappe, vestitini costi stellari, per non parlare poi di passeggini, lettini e quantโaltro.
Non รจ quindi un caso che si facciano pochi figli, che molti ragazzi decidano di non mettere al mondo dei bambini e che molti altri, i โmammoniโ, decidano di restare a casa con mamma e papร anche quando lโanagrafe gli suggerirebbe di essere altrove. Non รจ un problema di ignavia dei giovani italiani, รจ che semplicemente cercare di fare diversamente รจ al limite dellโimpossibile. Con 1439 euro al mese non si vive, seppur si riesce a sopravvivere non si riesce a far progetti, non si riesce nemmeno a pensare di poter fare, ogni tanto, un viaggio. E questi, quelli che guadagnano i 1439 euro mensili, sono i fortunati, quelli che almeno il posto fisso ce lโhanno.
