Vuoi vivere un’esperienza unica, anzi estrema? Vuoi alloggiare per un tempo indeterminato (comunque molti giorni) in una location dal costo di alcune migliaia di euro al giorno? Lo puoi fare, puoi tentare di farlo acquistando un biglietto, un ticket al modico costo di 400 euro e non è escluso si possa usufruire di sconti che abbassano il prezzo del ticket fino alla metà . E’ il ticket per la Terapia Intensiva che qualcuno vende e qualcuno compra.
Palermo, l’infermiera e i suoi amici-clienti. Ma non il primo caso e di certo non l’ultimo
Da un centro vaccinale a Palermo la notizia dell’infermiera che scaricava la siringa su un panno facendo finta di vaccinare. Contento e soddisfatti, forse perfino orgogliosi della loro furbizia, i vaccinati per finta intascavano il ticket per la terapia intensiva dopo aver pagato l’iscrizione alla Lotteria per la Terapia Intensiva. Come vaccinati per finta erano entrati in via definitiva nel lotto dei 60 mila ricoveri e novemila decessi nei prossimi tre mesi che statistiche e calcoli di probabilità assegnano ai tre milioni di italiani non vaccinati.
Sessantamila ricoveri in ospedale novemila decessi tutti riservati solo a loro, alla platea dei non vaccinati. Il vaccinato per finta si mette in prima fila di questa platea, il finto certificato di vaccinazione è il suo ticket privilegiato per la corsia, la respirazione artificiale e la mancanza d’aria, fino all’ultimo di respiro.