ROMA – Che piaccia o no Gianluca Vacchi è uno dei personaggi dell’estate 2016. Seguito sui social da milioni di follower e intervistato più volte da importanti testate nazionali, tutti (o quasi) ormai conoscono le gesta dell’imprenditore bolognese. Sappiamo perché è così ricco (la sua famiglia possiede la Ima, azienda leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, e alimentari), che ha amici super vip come Borriello e Vieri.
Era inevitabile, dunque, che arrivasse qualcuno a parlare del suo passato, molto meno noto del suo presente.
Ci ha pensato la trasmissione radiofonico Casa M20, condotta da Alberto Dandolo e Fabio De Vivo, a contattare una sua ex. Lei, Marysthell Polanco, è già nota per le vicende che hanno interessato l’allora premier Silvio Berlusconi in merito al Ruby-gate e al Bunga Bunga e con Vacchi ha fattocoppia fissa per 3 anni, dal 2007 al 2010.
”Gianluca è una persona splendida ma ha i suoi difetti, bisogna fare quello che vuole lui – spiega Marysthell -. La donna che sta con lui deve capire che non sarà mai la protagonista, vive la relazione a modo suo e sembra una primadonna del Bagaglino. Una volta mi ha fatto preparare, viene a prendermi l’autista e dovevo arrivare a Bologna con il suo elicottero. Arrivo, il tempo di un saluto e chiama il pilota per mandarmi via. Non capivo cosa fosse successo”.
Passa poi a illustrare il rapporto dell’imprenditore con Borriello: “Sono molto amici – prosegue la Polanco – , per me nessuno al mondo riuscirà mai a dividerli. Ai tempi Borriello era fidanzato con Belen, facevamo molte cene ed eravamo in barca insieme. Gianluca non era amico di Belen ma solo di Borriello, fa quello che vuole Marco”.
Ma è vero, chiedono i conduttori del programma radio, che Vacchi gli avrebbe anche regalato delle case? ”Si diceva tempo fa, ma Gianluca è un uomo molto generoso. Lui ci sa fare in tutto ma sta facendo troppe cose, si mostra troppo ma non capisce che così la gente si stanca”, conclude.
