ROMA – Giuseppe Cruciani racconta di quando dormì con Marco Pannella e di essere rimasto tutta la notte con gli occhi aperti dopo essere stato sfiorato dalla mano del leader radicale. Il racconto del conduttore de La Zanzara a Radio Cusano Campus:
“La notte che ho dormito con Pannella mano nella mano? È tutto vero. Ho lavorato per un brevissimo periodo in Radio Radicale, ormai tanti anni fa. Era l’estate del 1993, c’era il convegno dei giovani industriali a Santa Margherita Ligure, io avevo iniziato da poco a lavorare a Radio Radicale. Pannella ha sempre questo modo di fare molto amichevole, non ho mai creduto alla sua omosessualità, Pannella secondo me amava tutti, uomini e donne indistintamente, era in un certo senso pansessuale. Non voglio far diventare questo episodio un gossip. Io semplicemente lo seguii in quella giornata, lui prenotò una sola camera e c’era un solo letto. All’inizio ero un po’ imbarazzato, perché nel ’93 la mia libertà sessuale di adesso, pur essendo io eterosessuale, era un po’ acerba. Si trattava di dormire con lui, non era una cosa così scontata, con una certa timidezza mi sono messo a letto e a un certo punto ho sentito una mano che mi si avvicinava e stringeva la mia. Ho un po’ sudato, ho dormito poco quella notte. Ma non perché avessi paura di qualcosa, Pannella non era assolutamente una persona aggressiva, era più avvolgente che altro”.