ROMA – Giuseppe Cruciani, che nel corso de La Zanzara ha fissato il “costo” della sua, ipse dixit, “verginità anale”.Il conduttore della Zanara ha detto chiaro e tondo in diretta: “Per 200mila euro mi farei inchiappettare, anche domani mattina. Per 200mila euro – ha ribadito – mi presterei alla sodomia”. Dunque, ha aggiunto: “E che volete che sia? Una piccola inchiappettatina…al massimo un po’ di dolore, e via”.
Sempre durante la Zanzara, Giuseppe Cruciani ha intervistato Rocco Siffredi.
“Ho due figli maschi, uno di 20 e l’altro di 15. Si chiamano Lorenzo e Leonardo. Sono cresciuti nella pornografia anche da piccoli, perché mi vedevano in giro per il mondo nei saloni dell’erotismo. Il primo ha una fidanzata da 4 anni, è il ragazzo più fedele al mondo. Ogni tanto viene ad aiutarmi sul set, è un bel ragazzo e le ragazze mi chiedono se possono andare con lui. Ma lui, niente, non vuole. E’ troppo fedele alla fidanzata, e io sono orgoglioso di questo. Il secondo, il più piccolo, è ancora minorenne e sui set non lo portiamo. Però lui non vede l’ora di finire sul set. Io non glielo proibirei, però gli farei capire che se vuole emulare papà, è una grande stronzata. Com’è messo? Beh, ragazzi da quel punto di vista è peggio di me, addirittura è imbarazzato a tirarselo fuori. La dinastia continuerà”. “Per adesso – dice Rocco – si è buttato sull’atletica, è stato selezionato dal team ungherese, quindi tutte le energie le sta mettendo nello sport”. Sull’esclusione da un dibattito sulla prostituzione all’Università di Firenze, Siffredi dice: “Lo volevano fare i ragazzi, di tutte le forze politiche, e credo che alla fine si farà. Al rettore dico: fammi venire!! Hanno detto di no tre docenti, e forse uno ci ha già ripensato. Ma c’è sempre paura e imbarazzo quando si parla di me. Forse anni fa ho fatto un film con un parente di un professore. Oppure un docente ha beccato la moglie a masturbarsi sui miei film, cosa possibile”. Quanto guadagna Rocco Siffredi oggi, chiedono i conduttori?: “Oggi si guadagna di meno. Tra tutte le attività, non solo col porno, oggi faccio circa un milione di euro”. Tinto Brass ha detto che vorrebbe fare un film con la Boschi, tu come la vedi?: “La Boschi mi piace molto perché è sempre in carne. Una bella italianona in carne. La vedrei bene in una super Gang Bang alle prese con 8-10 ragazzi“. Poi parla del nome Rocco: “Ho tanti amici che hanno chiamato il figlio Rocco, io non lo metterei perché in automatico si fa un collegamento con me. E’ bello, ma ti può venire l’ansia da prestazione. Le donne dicono: vediamo come sei a letto, vediamo se sei come lui. Roberto D’Agostino, per esempio, mi ha dedicato il figlio, lo ha chiamato Rocco in mio onore. Mi ha pure invitato quando ha fatto il battesimo”.