ROMA – Johnny Depp è tornato single: la moglie Amber Heard, 30 anni, lo ha lasciato dopo appena 15 mesi di matrimonio. Le carte per il divorzio le ha firmate il 22 maggio mentre il 20 maggio l’attore aveva perso la madre. E già si parla di soldi: lui ha un patrimonio stimato di 400 milioni di dollari e lei avrebbe chiesto un assegno di buonuscita. Peccato che la coppia non abbia firmato alcun accordo prematrimoniale, come spesso fanno gli americani. Insomma, un divorzio di cui si parlerà a lungo.
Non hanno aiutato le abitudini di Depp: alcol, e forse non solo quello, l’attore ultimamente di rado si presente composto nelle occasioni pubbliche. La giovane moglie, con cui l’amore è nato nel 2012, potrebbe non aver retto lo stile di vita di Depp.
Non è l’unica batosta per Johnny Depp. E’ primo in una delle classifiche meno gloriose di Forbes: quella dei divi most over-paid del 2015, ovvero più stra-pagati, o sopravvalutati, in base al rapporto costo-resa dei loro film. I film più recenti di Depp hanno fatto guadagnare solo 1,20 dollari per ogni dollaro preso da lui. Come capitano Sparrow non sbagliava un colpo, i quattro film della saga dei Pirati dei Caraibi hanno incassato complessivamente 3,7 miliardi di dollari. Ma, come Charlie Mortdecai o Dr. Will Caster in Trascendent, non è riuscito a convincere il botteghino nonostante i milioni di ingaggio portati a casa. Denzel Washington si è guadagnato il secondo posto in classifica perché risulta che non è mai riuscito neanche a pareggiare costi e guadagni. Al terzo posto degli attori troppo pagati c’è, Will Ferrell, che avrebbe fatto guadagnare soltanto 6.80 dollari per ogni dollaro guadagnato con Get Hard, il suo ultimo film. Al quarto posto Liam Neeson, sul banco degli imputati per la sua performance in Taken 3. Appena un po’ meglio, un altro ex ragazzo d’oro, Will Smith che oggi non fa più i numeri di una volta.