Johnny Depp, ecco perché l’Australia vuole sopprimere i suoi cani

Johnny Depp

SYDNEY – Johnny Depp finisce nei guai. In Australia, dove si trova per le riprese del nuovo sequel della serie “Pirati dei Caraibi”, i suoi due cani, Pistol e Boo, sono stati “condannati a morte” dal ministero dell’Agricoltura perché l’attore li avrebbe introdotti illegalmente nel paese.

Le autorità australiane sono inflessibili: “Solo perché é Johnny Depp non significa che sia esonerato dal rispetto delle leggi australiane”, ha detto il ministro dell’Agricoltura, Barnaby Joyce.

L’Australia ha regole molto rigide per l’importazione di animali, con lo scopo di impedire la diffusione di malattie: occorre chiedere un permesso e le bestie vengono messe in quarantena per poi essere riconsegnate al padrone. E invece Depp ha fatto di testa sua, portando con sé i due Yorkshire terrier all’insaputa delle autorità doganali australiane. Per salvare loro la vita, l’attore ha un’unica possibilità, ovvero quella di rispedirli a casa.

I due cani sono stati scoperti casualmente, quando sono stati portati in una toilette per animali. “È ora che Pistol e Boo smammino negli Usa. O li rimanda indietro o dovremo sopprimerli”, ha avvertito il ministro.

Published by
FIlippo Limoncelli