Junion Cally è uscito dal rehab dove è stato ricoverato nelle ultime settimane. Il cantante romano si era rinchiuso in una clinica riabilitativa per combattere la dipendenza dall’alcol e dal sesso compulsivo che l’ha portato (racconta lui) ad avere rapporti anche con mogli di politici e cantanti. Una vera ossessione che ha dominato il suo ultimo anno di vita, racconta ora in un’intervista al Corriere della Sera.
Per quanto riguarda l’alcol, Antonio Signore (questo il suo vero nome), racconta che “da quasi 45 giorni non tocco un goccio, ma non è facile”.
Junior Cally ricoverato per combattere le dipendenze dall’alcol e dal sesso
Il 15 luglio scorso, Junior Cally si è preso una pausa dalla scena social. Il rapper 30enne ha cancellato tutti i suoi post Instagram. Poi si era congedato dai follower con un messaggio di arrivederci: “Ho deciso di fermarmi prima che sia troppo tardi, ho scelto la vita e ho deciso di respirare e di pensare alla mia salute mentale e non”.
“Il sesso è diventato una malattia”
Nel lungo post Cally ha spiegato di essere affetto dal disturbo ossessivo compulsivo. Per questo era finito ad affogare i suoi problemi e lo stress nell’alcol e nel sesso.
“Il sesso è diventato una malattia, una dipendenza da curare, perché anche quello è diventato compulsivo, incontrollabile, irrefrenabile”. Il rehab in cui si è fatto ricoverare si trova in Toscana. Qui si è sottoposto a sedute di psicoanalisi, meditazione e yoga.
Nella stessa intervista racconta degli anni bui dell’adolescenza. Gli fu diagnosticata una leucemia che gli ha lasciato addosso “la paura di morire”. Il tracollo arrivò subito dopo il Festival del 2020: “Tante cose brutte di questi due anni sono figlie di quel Sanremo. Mi hanno demonizzato”.
“C’entrava l’alcol: la sera, vai a letto con una; il giorno dopo, conosci un’altra a pranzo e pure ci vai a letto… Sono andato avanti così per quasi un anno. A primavera, con lo psicologo, mi sono detto: perché devo cercare conferme col sesso? Non mi serve questo scudo da rockstar”. Oltrea al sesso, Junior Cally racconta di aver bevuto quando si sentiva solo.
Sesso con mogli di politici e calciatori
L’ultimo singolo di Junior Cally non si discosta dall’epoca degli eccessi malgrado il periodo passato in clinica. Nel video di “Come Monet”, il rapper fa infatti sesso con più donne e con mogli di politici e calciatori.
Il video è una sorta di trasposizione della sua vita prima del ricovero: “Era così. Rappresenta i tre mesi più sessualmente densi, peggiori. Mi dicevo: devo essere il primo, è sposata, ma vuole me. Di spiegazioni ce ne sono tante. A Focene (il quartiere alla periferia di Roma in cui è nato ndr), ero sempre il diverso, lo sfigato che voleva fare rap e nessuno ci credeva”.