LONDRA – Furiosa perché le aveva sottratto la prima pagina sui giornali: per questo la duchessa di Windsor, moglie di Edoardo VIII del Regno Unito, detestava Marilyn Monroe. La rivelazione è contenuta nelle memorie dell’agente letterario Charles Pick.
Nelle sue memorie Pick racconta particolari su altri celebri personaggi con i quali lavorò, da John Steinbeck a Roald Dahl, da John Le Carré a Karen Blixen.
Scriveva l’agente su Wallis Simpson, riferendo di un giorno in cui la vide sdraiata su una chaise longue nella sua stanza da disegno, “con una grande scatola rotonda di cioccolatini. Quando si alzò per salutarmi mi disse: ‘Mi puoi dire gentilmente chi è l’agente di Marilyn Monroe?’. Io dovetti confessare che non ne avevo idea, ma chiesi come mai lei volesse saperlo. ‘Gaurda’, mi disse, ‘leggo ogni giorno tutti i quotidiani, e solitamente ero io sulla prima pagina. Ma adesso vedo che c’è Marily Monroe. Be’, qualcuno mi ha fatta fuori!’. Mi rendevo conto di essere in una brutta situazione, ma le spiegai che non era nelle mie possibilità aiutarla a far cadere in disgrazia Marilyn Monroe”.