
Naomi Campbell (foto Ansa)

ROMA – Intervistata dal Wall Street Journal, Naomi Campbell, alla soglia dei 50 anni, racconta di sentirsi una sopravvissuta: “Non ho mai avuto una vita immacolata e non pretendo di averla. Sono stata la prima a dire che sono stata dipendente dalla droga, e sono cosรฌ grata a Dio per essere oggi una tossicodipendente in via di guarigione e unโalcolista in via di ripresa”.
Nel corso della carriera la supermodella รจ stata pioniera della bellezza della diversitร e dellโinclusione: “Ho lottato con tutta me stessa e gradirei che la nuova generazione di modelle non debba attendere quanto me per lโequitร salariale”.
“Diventare madre? Vedrรฒ cosa mi porterร lโuniverso. Per ora, ciรฒ che lโuniverso mi ha donato รจ piรน il senso di una famiglia di prescelti, ossia non creata da me, ma creatasi da sola, per attrazione, tra individui spiritualmente affini”.
Al momento, confessa, รจ single. “Per me – dice – lโimportante รจย conoscere lโaltra persona e temo sempre che il mio lavoro non lo consenta”.
“Essere single -continua – non significa essere soli. Io non ho tempo per annoiarmi e non ho tempo per sentirmi sola. La mia vita รจ cosรฌ piena non per compensare un vuoto, ma perchรฉ รจ cosรฌ che mi piace vivere da sempre: piena di impegni, circondata da persone stimolanti”.
Fonte: Wall Street Journal.
