MILANO – Nicole Minetti sarebbe andata a Lourdes. Lo racconta Libero, in un articolo di Massimo De Angelis e Lorenzo Mottola: “Come ci spiega l’Opera Romana, pullman di fedeli piomberanno da mezza Europa nella cittadina francese con la speranza di assistere a un nuovo miracolo. E con loro ci sarà anche Nicole, che sembra aver recentemente riscoperto la fede, come dimostra il rigido calendario di pellegrinaggi cui si è sottoposta nell’ultimo anno”.
La Minetti, consigliere regionale in Lombardia, è sotto processo a Milano nel caso del Rubygate. Nell’ultimo anno si è segnalata anche per un altro episodio “mistico”, il tatuaggio che si era fatta sul polso: con la scritta in greco “Kirie eléison”, ovvero “Signore, pietà”. Inoltre, secondo i racconti di alcune ragazze che avrebbero partecipato alle serate del “bunga bunga”, la Minetti si sarebbe vestita da suora, in atteggiamenti definiti “provocanti“.
Secondo De Angelis e Mottola quelle odierne sono “partenze che denunciano l’incrollabile affezione al messaggio mariano della ragazza, a processo a Milano per sfruttamento della prostituzione minorile. Passando in rassegna solo gli ultimi mesi, infatti, si nota che la Minetti lascia Milano con una frequenza commovente”.
Infatti, proseguono i due, la Minetti si era spostata dal capoluogo lombardo già per le vacanze di Natale: “Naturalmente a Cortina, giusto in tempo per finire nella rete della Guardia di Finanza. La consigliera assiste attonita al blitz, ma la sua Smart (fotografata due sere fa in sosta vietata in centro a Milano) sicuramente non ingolosisce troppo gli agenti a caccia di suv. Ferie finite? Neanche per idea. Nicole decide di portare nuovamente una testimonianza della sua fede negli Stati Uniti. Un giro in California, con tanto di foto in spiaggia a Santa Monica. Poi si passa a New York, dove passeggia per Central Park a braccetto con l’olgettina Carolina Marconi. Al ritorno arriva la folgorazione. Serve qualcosa di più. Serve Lourdes. A lavorare ci penserà qualcun altro”.