STATEN ISLAND – “Fai le orge“. I bulli la perseguitavano e Felicia Garcia, 15 anni appena, si è tolta la vita. Un caso che ricorda quello di Amanda Todd, che ad un video su YouTube ha affidato le sue ultime parole prima del suicidio.
Felicia si è uccisa lanciandosi sotto un treno in arrivo alla stazione di Huguenot, a State Island, mercoledì 24 ottobre, sotto gli occhi di 200 persone che aspettavano sulla banchina.
“Non posso, lo sto facendo, mi arrendo”. Queste le ultime parole su Twitter due giorni prima del gesto disperato.
Felicia era vittima di bullismo. La ragazza avrebbe partecipato ad un’orgia con 4 giocatori di football durante la festa del dopo partita.
Uno scandalo sessuale che i suoi compagne della Tottenville High School non le hanno perdonato. Le risatine, gli insulti e le proposte indecenti la perseguitavano, raccontano i suoi amici.
Nella scuola si erano accorti che qualcosa non andava. Il consulente scolastico aveva convocato la ragazza e due suoi compagni di 17 anni per cercare di fermare gli attacchi.
Una sua amica, che ha chiesto al New York Daily News di rimanere anonima, ha dichiarato: “I ragazzi dicevano che aveva fatto sesso con alcuni tizi della squadra di football alla festa del dopo partita. Non la lasciavano mai in pace, i bulli le davano il tormento”.
Su Istangram la ragazza aveva aggiunto una foto, la scritta “depressa” le copriva gli occhi, e sotto un sorriso: “Solo perché qualcuno sorride non significa che sia felice…leggete tra le righe”.
I ragazzi che avrebbero preso parte all’orgia con Felicia sono stati interrogati: hanno tutti tra i 15 ed i 16 anni. La Polizia ora indaga sulla vita di questa ragazza, che viveva con una famiglia affidataria da cui era fuggita 7 volte. Gli inquirenti stanno esaminando i profili Facebook e Twitter della ragazza e dei suoi amici per verificare se, come nel caso di Amanda Todd, vi sia stato anche cyber bullismo.