Sesso davvero hard per gli inglesi, ma non nel senso che oggi viene attribuito a questa parola in relazione al sesso, bensì nel suo significato letterale: dura fatica. Lo slogan sul quale gli stessi sudditi di Sua Maestà Elisabetta ironizzano, “No sex, we are British”, sembra quindi avere una base di amara realtà.
Secondo un’indagine condotta su 1000 “voluttuosi” britannici, il sesso non sarebbe solo stressante ma anche terribilmente pericoloso, infatti, presa da grande passione, una persona su tre si sarebbe ferita almeno una volta durante i rapporti sessuali ed il 5% sarebbe rimasta inabile al lavoro.
Tra gli incidenti accaduti durante effusioni sessuali più o meno intense i più frequenti sono gli strappi muscolari seguiti da mal di schiena e da abrasioni della pelle in parti particolarmente sensibili.
Non mancano distorsioni alle caviglie ed alle mani, rigidità del collo, gomiti e ginocchia ammaccate e lussazioni alla spalla che fanno pensare alle conseguenze di un match di pugilato o di una partita di rugby piuttosto che a giochi sessuali tra amanti.
Sotto il dominio totale del turbinio degli ormoni in subbuglio, ben la metà delle vittime dell’amore avrebbe notato le proprie ferite soltanto il giorno successivo.
A volte i rimedi possono essere casalinghi ma altre è necessario andare al pronto soccorso o da un medico. L’urologo tedesco Oliver Walden, in caso di abrasioni causate da rapporti sessuali, consiglia lavaggi con la camomilla, una pomata cicatrizzante e l’astinenza per almeno 48 ore.
In merito alla prevenzione finora pare che si possa fare appello soltanto alla castità ed alla camomilla per via orale.