Ancora guai per la cantante inglese Amy Winehouse. Reduce da una vacanza, durata due mesi, di genere “terapeutico”, si è dovuta presentare in tribunale. Una fan l’ha accusata di aggressione.
Il fatto sarebbe avvenuto il 26 settembre 2008. Secondo la denuncia, la ormai ex ammiratrice, Sherene Flash, avrbbe chiesto a Amy Winehous una sua foto, per portarla in un cento di Londra che si occupa di carità per i detenuti. La risposta della cantante: un pugno in un occhio alla povera fan.
Un portavoce della cantante ha dichiarato che Amy Winehouse si è presentata spontaneamente (o per evitare guai peggiori?) alla polizia, il giorno dopo l’aggressione, ed è stata trattenuta e poi rilasciata in attesa del processo, che si terrà il 17 marzo.
Non è la prima volta che la cantante ha problemi con la legge, tutti peraltro ben pubblicizzati: in passato è stata accusata per possesso di droga e liti in vari locali.