L’AVANA – La presidente brasiliana Dilma Rousseff, lunedì 30 gennaio è arrivata all’Avana per una breve visita durata solo 24 ore, durante la quale ha incontrato il presidente Raul Castro.
Il viaggio è stato preceduto in Brasile dall’annuncio della multinazionale Odebrecht pronta ad un primo investimento straniero nel settore dello zucchero cubano, siglando un accordo la statale locale Azcuba.
La Rousseff puntava soprattutto a rafforzare i rapporti con l’isola, secondo fonti a lei vicine. In particolare intendeva farlo alla luce delle riforme economiche lanciate dal governo che, tra l’altro, prevedono per quest’anno il raddoppio del numero degli oltre 300 cubani che già si dedicano alle attività private. La presidente brasiliana ha visitato Porto Mariel, a 50 chilometri dall’Avana, dove il progetto di ampliamento delle strutture industrialie da 683 milioni di dollari è finanziato all’80 per cento dal Brasile.
Dal canto loro i dissidenti cubani hanno anticipato che non si aspettavano ”nulla di rilevante” dalla visita della Rousseff. ”Ci sono altri interessi ed altre questioni e credo che la nostra situazione probabilmente non verrà proprio affrontata”, hanno precisato due dissidenti, Josè Daniel Ferrer e Elizardo Sanchez.
Giorni fa, in seguito ad una sua specifica richiesta, la nota blogger cubana Yoani Sanchez ha ottenuto dal governo brasiliano un visto d’entrata al Paese. Ma, come le è accaduto già almeno una ventina di volte, non ha ottenuto quello del governo cubano, necessario per poter recarsi all’estero.
A seguire le immagini della Rousseff a Cuba (foto Ap/LaPresse):















