Fare sesso davanti al cimitero, giochi proibiti nelle auto, scambi di coppia, incontrarsi con l’amante davanti alle urne cinerarie. Accade a Camin, in provincia di Padova, dove il piazzale antistante il Campo Santo è diventato quasi un bordello a cielo aperto, di notte ma anche di giorno.
A raccontarlo, sul ‘Gazzettino’, è l’assessore alla Partecipazione Silvia Clai che dice: “Una situazione che ho potuto appurare direttamente con i miei occhi quando, occupandomi di Servizi cimiteriali, ho fatto un sopralluogo al camposanto”. Poi aggiunge: “Non è accettabile che proprio a ridosso di un cimitero, quindi un’area che richiederebbe in massimo rispetto, si creino situazioni di questo tipo. M’impegnerò personalmente perché chi gestisce la zona industriale realizzi gli interventi necessari per restituire decoro a tutta l’area”.