LONDRA – Una donna inglese di 40 anni si è sottoposta ad un “Intense Pulse Light Treatment” ed è rimasta marchiata. La storia la racconta il Daily Mail ed è accaduta nel 2008: la donna dopo aver accettato il consiglio di un amico, si è recata in una beauty farm di Londra per una sessione di trucco completo.
Finito il trattamento, la donna ha accusato i gestori della beauty farm di averla marchiata “a fuoco”. La donna si è sottoposta ad un trattamento in cui la luce ad alta frequenza viene utilizzata per levigare la pelle: in questo caso però, il risultato ha lasciato la donna in questione con dei “marchi indelebili”.
“Ho lasciato il grande magazzino e sono arrivata a casa in 20 minuti – racconta Charlotte Cripps – mi sono guardata allo specchio ed ho urlato. Il mio torace era coperto di macchie rosse che sembravano i marchi che si fanno agli animali. Non potevo mettermi nulla addosso perché mi faceva troppo male”.
Charlotte solo oggi è stata risarcita dall’assicurazione della beauty farm “per una cifra – spiega – a quattro zeri”.
“Ci dovrebbero essere delle leggi che non permettano di praticare una IPL o il botulino senza la supervisione del dottore” dice ora la donna che dopo l’incidente si è sottoposta a terapia dermatologica e plastica che le ha ridonato il volto che aveva prima.


