Quarantatrè anni e non sentirli, grazie al botulino. Cindy Crawford lo ammette senza mezzi termini: per combattere le rughe non è ricorsa alla chirurgia plastica propriamente detta ma si è sottoposta ad una serie di iniezioni di botox, il botulino appunto.
In un’intercivista rilasciata a Gq e anticipata dal settimanale Sunday Times la Crawford racconta di aver accettato le iniezioni «per le aspettative che sentivo da parte della gente nei miei confronti».
La spinta al ritocco, che la Crawford spiega con la necessità di «combattere l’invecchiamento» sarebbe dovuta a pressioni esterne. «Comunque non mi lamento – ha aggiunto la ex modella -mi sembra di mantenermi abbastanza bene».






