LONDRA – Ha denunciato alla polizia inglese di essere stata stuprata, ma in realtà era consenziente. E’ la storia di Tina Greenland, inglese di 49 anni, che ha accusato Nicholas Mouna, di 55, broker assicurativo. La donna, che è la governante dell’uomo, ha detto alla polizia di essere stata violentata dopo che il suo capo le ha messo delle droghe nel suo drink.
Secondo la ricostruzione della polizia però le cose sono andate decisamente diversamente. I due hanno infatti fatto sesso dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, poi il giorno dopo Tina ha mandato un messaggino all’uomo scrivendogli quanto fosse state bella quella notte e sperando quindi di rivederlo presto. L’uomo ha risposto in maniera fredda dicendo che non voleva alcun tipo di relazione.
A questo punto Tina Greenland, madre di una figlia disabile, sentendosi disprezzata e rifiutata dall’uomo, ha deciso di fargliela pagare accusando l’uomo di averla violentata di proposito. La polizia però dopo gli accertamenti non ha potuto far altro che constatare le menzogne della donna, arrestandola.
