Egitto: botte a cristiana 70 anni, obbligata a sfilare nuda

Egitto: botte a cristiana 70 anni, obbligata a sfilare nuda

IL CAIRO – Hanno spogliato una anziana signora cristiana e l’hanno obbligata a sfilare nuda per le strade di un villaggio a sud de Il Cairo. Protagonisti della folle violenza, riportata dal sito del New York Daily News, una piccola folla di persone di religione musulmana. Quello raccontato dal giornale è uno degli episodi avvenuti la scorsa settimana durante un attacco in cui sette case cristiane sono stati saccheggiate e date alle fiamme.

Secondo quanto riportano polizia e Chiesta cristiana Copta l’assalto è avvenuto nella provincia del villaggio Minya. Tutto sulla base di voci: alla folla è stato detto che il figlio della donna aveva una relazione con una donna musulmana.

La polizia ha arrestato sei uomini sospettati di aver preso parte alle violenze ed è  alla ricerca di altri 12. Il presidente Abdel-Fattah el-Sissi ha dato ai militari un mese di tempo per individuare tutti i responsabili e risarcire completamente i danni alle vittime del raid.

Anba Makarios, alto esponente religioso cristiano di Minya, ha spiegato a un talk show che la donna, 70 anni,  è stata trascinata fuori dalla sua casa dalla  folla che l’ha picchiata e ha insultata. Quindi l’anziana è stata spogliata e obbligata a camminare nuda in strada mentre la folla cantava “Allah Akbaar”.  La donna ha riferito l’episodio alla polizia soltanto cinque giorni più tardi perché era troppo difficile  “ingoiare l’umiliazione”.

 

 

Published by
Emiliano Condò