MONTALTO MARCHE (ASCOLI PICENO) – Nell’eplosione della mattina del 13 dicembre di una palazzina a Montalto Marche, in provincia di Ascoli Piceno il bilancio provvisorio parla di una donna morta, due persone ferite e una donna tuttora dispersa.
L’esplosione è avvenuta alle 9,00 ed è stata causata da una bombola di gas.
La donna deceduta si chiamava Maria Napoli. Abitava nella casa accanto alla palazzina interessata dallo scoppio. Era seduta in poltrona quando l’onda d’urto ha fatto collassare la parete contigua ed è stata travolta dai calcinacci.
Sono stati estratti vivi dalle macerie, a distanza di qualche ora, i coniugi Arnaldo Bartolini e Dina Merlonghi, residenti invece nella palazzina, al primo piano: sono rimasti travolti mentre stavano uscendo.
L’uomo è stato il primo ad essere estratto dalle macerie; la moglie, ferita in modo grave, poco prima di mezzogiorno. Nell’appartamento accanto, quella dove si presume sia scoppiata la bombola, abita la donna data per dispersa. Sul posto i vigili del fuoco con una quarantina di uomini di diversi distaccamenti e i carabinieri di San Benedetto del Tronto. Le immagini dei soccorsi (foto LaPresse):








