Flavia Pennetta non si fa di certo problemi a parlare di sesso. In un’intervista rilasciata al programma televisivo “Le Iene” la tennista, da poco entrata tra le prime dieci giocatrici della classifica mondiale, racconta della sua relazione con lo spagnolo Carlos Moya.
Una storia finita, «perchè lui si è innamorato di un’altra». Ma la Pennetta, nonostante questo, rievoca i momenti piccanti della relazione: durante le competizioni, «avevamo stanze in comune e, all’astinenza preferivamo il sesso libero».
Non solo: la tennista racconta di averlo fatto nei luoghi più strani: «sul cemento, sull’erba e anche in aereo, ma era una tratta lunga». In ogni caso, la Pennetta non ha intenzione di dedicarsi all’astinenza, nemmeno in un prossimo futuro e guarda con attenzione ai suoi colleghi maschi: «Il tennista più bello è Tommy Haas ma a Marat Safin darei una bottarella». Intanto respinge le avances di altri colleghi: «L’ultimo è stato un brasiliano. Gli ho detto no perché non era il mio tipo».
Bollenti spiriti, insomma, e anche qualche ammissione: «Il doping nel nostro mondo credo che esista». Se alcuni tennisti sniffano cocaina, invece, per Flavia Pennetta lo fanno «per divertimento» ma lei non l’ha mai fatto.
