
ANCONA – 400 euro per farsi frustare. Erano tutti in fila: professionisti, avvocati, imprenditori godevano nella casa del sesso estremo smantellata pochi giorni fa dalla Squadra Mobile di Ancona. Tutti in fila per farsi frustare da un transessuale brasiliano di 27 anni. La storia è raccontata da Federica Serfilippi del Messaggero.
Una vasta gamma di accessori messa a disposizione del 27enne, arrivato nella città dorica a metà agosto, appositamente per rendere ancora più bollenti le calde sere estive. I clienti, anche padri di famiglia sposati, venivano da un po’ tutta la regione. A tutte le ore del giorno, si recavano nel bilocale, alla ricerca di un’esperienza forte, inusuale, lontana dai canoni del sesso classico. Pochi minuti di frustate per uscire dalla quotidianità soffocante e instaurare con il trans un rapporto schiavo-dominatore. Spesso, i rapporti sessuali erano a tre. Tante le coppie, anche omosessuali, che prenotavano un appuntamento per provare le frustate insieme.
