HOUSTON (TEXAS) – La deputata democratica Gabrielle Giffords, gravemente ferita alla testa durante la sparatoria di Tucson dell’8 gennaio scorso, potrebbe essere presto dimessa dal reparto dell’ospedale di Houston dove ha affrontato un lungo processo di riabilitazione. Lo riferisce ad Associated Press il capo del suo staff Pia Carusone, spiegando che i medici e la famiglia, alla luce della difficile decisione, stanno considerando “molti fattori”.
“Non abbiamo ancora una data – spiega la Carusone – ma stiamo cercando di far sì che il passo avvenga all’inizio di luglio”. La Giffords era arrivata a Houston appena una settimana dopo la strage in cui morirono sei persone e in cui lei fu colpita da un proiettile alla testa, durante un’iniziativa politica. L’uscita dal reparto di terapia intensiva sarebbe un importante passo verso la ripresa, anche se la Giffords dovrà comunque continuare la riabilitazione ambulatoriale, che include terapie per il recupero della parola e delle abilità fisiche.
Il marito, l’astronauta Mark Kelly, ha indicato che la donna inizierà la terapia ambulatoriale sempre a Houston. Il neurochirurgo Dong Kim ha definito “quasi miracolosi” i progressi della deputata statunitense, che è riuscita a recuperare l’uso delle braccia, e in parte la capacità di parlare e camminare. In questo modo è stata in grado anche di assistere dal vivo, a Cape Canaveral, al lancio dello shuttle con a bordo il marito, nel mese di maggio. Secondo quanto ha riferito Pia Carusone in un’intervista all’Arizona Republic, però, la ripresa sarà ancora lunga. La Giffords, infatti, ha ancora difficoltà a mettere insieme delle frasi e non è chiaro se, o quando, potrà riprendere la propria attività politica.
Ecco le prime immagini di Gabrielle Giffords dopo l’attentato (foto AP/LaPresse) :