LONDRA – Il governo britannico ha aperto un'inchiesta sulle rivelazioni del Daily Telegraph secondo cui alcuni medici del servizio sanitario nazionale hanno fatto abortire donne solo perche' scontente del sesso del feto che portavano in grembo.
''Sono accuse inquietanti. La selezione del sesso del nascituro e' illegale'', ha detto il ministro della Sanita' Andrew Lansley dopo che il quotidiano ha pubblicato in prima pagina un reportage basato su interviste, alcune filmate, in cui i medici si dicevano pronti a falsificare i documenti per far abortire le donne pur sapendo di commettere una violazione della legge.
Reporter in incognito hanno accompagnato donne incinte in nove ambulatori in varie parti della Gran Bretagna. In tre casi i medici si sono detti disposti a far abortire una donna che si era detta insoddisfatta del sesso del bimbo che aveva in pancia.
''Non faccio domande. Se vuoi un aborto, vuoi un aborto'', dice una consulente, Prabha Sivaraman, che lavora per cliniche private e ospedali pubblici. Piu' tardi – racconta il giornale – la consulente telefona a un collega per fissare l'intrevento spiegando che e' dovuto a ''ragioni sociali'' ma che la donna ''non vuole troppe domande''.
