LONDRA – Nuovo scandalo pedofilia nello show business britannico dopo Jimmy Savile: lo showman di origine australiana Rolf Harris, 83 anni, volto noto da decenni dei programmi tv per famiglie, è stato indagato per nove episodi di violenza sessuale contro due ragazzine di 14 e 15 anni, avvenuti negli anni Ottanta, e per aver scattato foto oscene di bambini nel 2012.
L’inchiesta di Scotland Yard su Harris è nata da quella su Jimmy Savile, il noto dj della BBC scomparso nel 2011 e accusato dopo la morte di centinaia di violenze sessuali su minori.
Rolf Harris, nato a Perth ma residente in Gran Bretagna dal ’52, è ospite fisso di programmi per famiglie delle tv britanniche dalla fine degli anni Sessanta.
Cantante e pittore, ha anche realizzato un ritratto della regina Elisabetta per il suo ottantesimo compleanno e ha cantato l’anno scorso al suo Giubileo. La procura della Corona ha reso noto che lo showman è stato indagato per sei casi di violenza sessuale fra il 1980 e il 1981 ai danni di una ragazza che aveva allora fra i 15 e i 16 anni, e di altri tre casi ai danni di una quattordicenne nel 1986.
Inoltre è indagato per aver scattato foto oscene a bambini fra il marzo e il luglio del 2012. Harris era stato interrogato da Scotland Yard nel novembre scorso e poi arrestato il 28 marzo. Apparirà davanti a un tribunale a Londra il 23 settembre prossimo.
L’inchiesta “Yewtree”, partita dopo la morte di Savile, ha portato finora all’arresto per pedofilia di 14 uomini impegnati nel mondo dello spettacolo e della tv britannici degli anni Settanta e Ottanta.