NEW YORK – Sara' che sono troppo intenti a pensare ai massimi sistemi o a studiare tomi pesantissimi e quindi hanno poco tempo per dedicarsi a piu' ''basse'' attivita', fatto sta che gli 'intelligentoni', a giudicare da una serie di ricerche, fanno meno sesso.
E' quanto riportato sulla rivista Usa 'Psychology Today': diversi studi dimostrano che ''l'intelligenza e' associata in senso negativo alla frequenza dell'attivita' sessuale'', ha spiegato Rosemary Hopcroft, sociologa della Universita' della North Carolina a Charlotte; tradotto: piu' sei intelligente, meno fai sesso. Inoltre si e' visto che le persone con un piu' alto livello di istruzione tendono ad avere un minor numero di partner nel corso della loro vita.
Il nesso negativo tra sesso e intelligenza si vede gia' in eta' adolescenziale: avere un QI piu' elevato, infatti, e' associato nei giovani a fare sesso piu' avanti con gli anni.
Sui motivi di questa associazione tra intelligenza e poca attivita' sesssuale ancora si indaga: si sarebbe tentati di pensare che gli intelligentoni incarnano la classica figura del ''secchione'', inforcano occhialoni, curano poco la propria persona, insomma, sono meno attraenti e quindi hanno meno chance di conquiste.
Ma questa ipotesi e' stata scartata da una ricerca di Carolyn Halpern della Universita' della North Carolina a Chaperl Hill: a parita' di charme e bellezza, l'intelligente fa meno sesso del 'meno dotato' in fatto di testa.
E allora qual e' il motivo di tale associazione? L'ipotesi avanzata dallo psicologo evoluzionista Aurelio Jose' Figueredo, docente presso l'Universita' dell'Arizona, e' appunto di tipo evolutivo: i piu' mentalmente dotati investono meno tempo nel cercare di riprodursi ma hanno piu' risorse, quindi nel caso, benche' piu' raro, che si riproducano hanno piu' possibilita' di far sopravvivere la loro prole, quindi non hanno bisogno di tentare la ''via della riproduzione'' molte volte..
