LOS ANGELES, STATI UNITI – Per John Travolta ultimamente i guai non sembrano finire mai. Un altro massaggiatore è comparso sulla scena e gli ha fatto causa con l’accusa di molestie sessuali subite in un albergo di Atlanta, Georgia, dopo che lunedi un altro massaggiatore lo ha citato in tribunale per lo stesso motivo, affermando che l’attore lo ha aggredito sessualmente nel Beverly Hills Hotel a Los Angeles, California.
Lo riferisce il sito RadarOnline secondo il quale la seconda vittima, che si è data il nome di ”Querelante Doe N. 2”, afferma di avere ”prove sostanziali e svariati testimoni riguardo al comportamento di Travolta”. Il sito informa che il secodo querelante è rappresentato dallo stesso legale che assiste il primo. Entrambi chiedono un risarcimento di due milioni di dollari.
Dai documenti processuali, di cui RadarOnline è venuto in possesso, si è apprende la versione del secondo massaggiatore: ”Travolta si comportava stranamente, aveva gli occhi arrossati e dopo essersi disteso sul lettino si tolse il lenzuolo che lo copriva, restando nudo, e dicendo al querelante che gli piaceva essere massaggiato sulle natiche. Mentre ciò avveniva Travolta ha aperto le gambe e con le mani ha separato le sue natiche. Aveva il pene eretto ed ha cercato di indurre il massaggiatore a carezzargli l’ano. Poi si è improvvisamente rivoltato e, disteso sulla schiena con le gambe spalancate ha cercato di farsi prendere in mano il pene ed ha cominciato ad accarezzare e palpare le cosce e le natiche del massaggiatore”.
I rappresentanti dell’attore hanno respinto le accuse di entambi i massaggiatori in una dichiarazione al sito E! Online, definendole ”completamente inventate e inesistenti”. Nella dichiarazione si legge: ”Nessuno dei fatti descritti dai querelanti nei procedimenti giudiziari è mai avvenuto, ed essi mentono sapendo di mentire perchè quando indicano le date e i luoghi degli incontri con Travolta questi era sulla Costa Orientale, dall’altra parte del Paese”.
Travolta, che è spostao con l’attrice Kelly Preston, ha dovuto difendersi per anni da insinuazioni sulla sua presunta omosessualità. I legali dell’attore cercheranno di far invalidare le cause, e Travolta intende poi citare in giudizio i due massaggiatori ed il loro avvocato.