Dall’Europa all’America fino all’Estremo Oriente questo è l’inverno del gelo record. Questo è l’inverno che ha regalato la neve nei posti più impensati. Le strade dell’Afghanistan non esistono più, cancellate da metri e metri di neve e da valanghe a ripetizione, che soltanto nella provincia del Parwan hanno ucciso 157 persone.
Manhattan sembra trasformarsi nel set di un kolossal in stile catastrofista, con i trasporti paralizzati e gli uffici e i negozi chiusi. Gli esperti, d’altra parte, non lasciano molte speranze: il grande vortice polare non dà tregua e si prevedono nuove ondate di freddo. Si continuerà così almeno fino al 20 febbraio. In Germania c’è chi si commuove per un macaco giapponese, infreddolito, che cerca di costruirsi un rifugio nello zoo di Stoccarda. Da giorni neve e raffiche di vento hanno gettato nel caos il traffico in tutto il Paese, provocando finora tre morti e decine di feriti. Molti voli sono stati cancellati.