«Circa 50 navi mercantili attendono il soccorso dei rompighiaccio nel Mar Baltico», con queste parole Johny Lindvall, dell’amministrazione marittima della Svezia, aveva dato notizia delle imbarcazioni intrappolate nei ghiacci tra Svezia e Finlandia, ma sono state liberate. Complice il forte vento le navi erano state bloccate nella stretta Baia di Bothnia o fra la miriade di isole Aaland, una zona dove lo spessore del ghiaccio impedisce la viabilità.
I grandi ferry, spiega Ulkf Gullneun, un altro funzionario della divisione rompighiaccio, sono normalmente attrezzati per tracciare la loro rotta sul ghiaccio sotto le che normalmente ricopre d’inverno il Baltico. È per questo, spiega, che alcuni dei comandanti hanno ignorato l’allerta diffusa questa settimana dall’amministrazione marittima. Secondo l’agenzia svedese Tt, a bordo di due traghetti bloccati della compagnia Viking, la Isabella e l’Amorella, vi erano complessivamente 1.841 passeggeri.