NEW YORK – Meghan McCain, la figlia dell’ex candidato repubblicano alla presidenza John McCain, ha posato (vestita) per PlayBoy.
La blogger salita alla ribalta quattro anni fa con un diario online sulla campagna elettorale, è diventata una sorta di simbolo dei repubblicani aperti su temi sociali, a partire dai matrimoni tra gay. Su questa linea si pone anche l’intervista a PlayBoy.
“Ci sono persone che mi adorano e persone che mi odiano, o l’uno o l’altro, senza mezzi termini. Ma la politica è da sempre una parte della mia vita, letteralmente. Mia madre era incinta alla convention repubblicana del 1984, quando avevo tredici anni ero già con mio padre in campagna elettorale. Mi sono guadagnata il diritto di parlare di politica e non ho paura di sporcarmi le mani”.
A proposito dei diritti dei gay, uno dei temi di maggiore dissenso dal padre, la McCain dichiara di non essere lesbica: “Se lo fossi sarei la prima a dirlo pubblicamente. Adoro il sesso e adoro gli uomini, non posso farci nulla. Per me è una questione di diritti civili. La politica del governo non dovrebbe occuparsi di chi ti porti a letto e chi scegli di amare. Quanto a me, se mi vedete in un locale gay, è solo perché lì c’è la musica migliore e ai miei amici gay piace ballare. Io piaccio agli uomini gay, perché ho seni enormi e i capelli platinati”.
(Foto Ap/LaPresse, Twitter e dalla Rete):








