Messico, 23enne rimane impiccato mentre interpreta Giuda alla Via Crucis
TANCITARO – La finzione diventa realtà e si trasforma in tragedia per un 23enne messicano. Mentre stava partecipando alla processione del quartiere di Barranquillas a Tancítaro, il givoane che vestiva i panni di Giuda Iscariota in una rappresentazione della Passione di Cristo, è morto strangolato dalla corda al collo che portava durante la processione.
Gli spettatori inorriditi hanno cercato di rianimarlo ma nonostante i tentativi è morto nel trasporto in ospedale e ora la polizia ha aperto un’indagine, anche se escludono che si possa trattare di suicidio o un omicidio. La tragedia è avvenuta nel corso della rappresentazione delle ultime ore di vita di Gesù, nota come la “Via Crucis de Jesùs”. Secondo i testimoni, il giovane aveva messo una corda intorno al collo e poi intorno ad un albero per simulare l’impiccagione ma è scivolato dal sostegno e penzolava nel vuoto.
Inizialmente gli spettatori non avevano realizzato il dramma e solo dopo si sono precipitati in aiuto del giovane che è morto per asfissia. Il Daily Mail pubblica la foto sconsigliata ad un pubblico sensibile.