ROMA – Su Repubblica del 9 ottobre è apparso un necrologio singolare: “Quel giorno anche gli uccelli si fermarono in volo e versarono lacrime di pietra. All’Uomo straordinario che ha speso la sua esistenza nella lotta per le cause più nobili. Ancora oggi, ovunque, enormi moltitudini vivono nel suo incancellabile ricordo”.
Sconosciuto l’autore del necrologio che si firma semplicemente E.C.