DOMANDA: Lei ha riferito pocanzi che poi riuscì a parlare col Presidente del Consiglio, che cosa vi siete detti?
RISPOSTA: Prima di rispondere, mi chiedete se la telefonata che io ricevetti da Silvio Berlusconi è quella delle 23.43 della durata di 136 secondi, si penso proprio che sia questa. Nel corso della telefonata Berlusconi mi disse che aveva già parlato con Michele, che era stato messo al corrente, anzi, per essere più precisa, lui mi disse che era già al corrente della situazione, cioé che El Mahroug Karima era stata portata in Questura e che era stata trattenuta perché non aveva i documenti o comunque c ‘era un problema del genere. Mi pregò di andare in Questura, io ero un po’ titubante, anche perché Rubi non la conoscevo bene, però poi io mi convinsi ad andare. Anzi, ora che mi viene in mente, Berlusconi mi disse “Vai perché sei una persona per bene, sei incensurata, ti presenti bene”, non so se aggiunse anche che ero un consigliere regionale e quindi sarei stata più affidabile come persona.
Una volta in Questura, l’ex igienista dentale del premier ha detto di aver appreso della minore età di Ruby.
RISPOSTA: Michele mi racconto più o meno quello che era successo, e cioé che lei si era preoccupata perché Rubi non era tornata a casa (Rubi in quel momento abitava a casa della Michele), che quindi aveva telefonato ad un centro estetico e in quel frangente seppe che appunto la ragazza era stata portata lì in Questura perché era priva di documenti, e che era stata trattenuta perché poi era anche minorenne. Io mi stupii perche non sapevo affatto che Rubi fosse minorenne.
DOMANDA: Ma lei oltre a non frequentarla e averla incontrata soltanto in queste cene, sapeva l’eta di Rubi?
RISPOSTA: No, assolutamente, parlando mi diceva che aveva 24 anni, io l’ho saputo soltanto quando sono andata in Questura.
Poi la Minetti ha parlato dell’affidamento di Ruby, per il quale lei diede la propria disponibilità.
DOMANDA: Questa persona le è stata affidata la notte del 28, però da documenti incontrovertibili risulta che la ragazza è andata a vivere in via Villoresi; come lo spiega?
RISPOSTA: Quando sono arrivata in Questura ho avuto contatti con la dottoressa Iafrate, alla quale dissi che ero disponibile a prendere in affido temporaneo la ragazza. Ebbi modo di parlare personalmente con la suddetta funzionaria, con la quale ci scambiammo anche il numero di cellulare. La Dottoressa Iafrate mi disse chiaramente che l’unico modo perché la ragazza minorenne potesse non passare la notte in Questura ed essere immediatamente liberata diciamo, era che la prendessi in affidamento temporaneo io, specificando che vi erano delle difficoltà con riferimento alla coinquilina della Rubi in quanto era straniera, anche perché inizialmente l’idea era quella che la El Mahroug Karima potesse tornare a vivere presso il domicilio della Michele, cosa che poi avvenne. La Dottoressa Iafrate mi precisò anche che questa eventualità di affidare la minore El Mahroug Karima alla De Coinceicao Michele era stata prospettata al Magistrato minorile di turno e il predetto Magistrato l’aveva scartata. Io pertanto mi resi disponibile ad avere l’affidamento temporaneo della minore, chiedendo alla Dottoressa Iafrate se l’avessi dovuta pertanto condurre con me a casa e la Iafrate mi rispose che la El Mahroug Karima avrebbe potuto tornare a casa della De Coinceicao Michele, tant ‘è che richiesero copia dei documenti a quest’ultima.