PRETORIA – Mentre Oscar Pistorius cammina in aula senza protesi per far vedere come si comportò la sera dell’omicidio, una volta alzatosi dal letto, la famiglia della modella Reeva Steenkamp risponde con l’autorizzazione al rilascio delle foto scattate immediatamente dopo l’omicidio della figlia Reeva. La famiglia ha invitato la corte di Pretoria a rilasciare le immagini nel corso dell’udienza di mercoledì, spinti dalla volontà di far sapere cosa è successo alla modella la notte in cui è morta. Oscar Pistorius sarà condannato il 6 luglio, dopo che il giudice avrà valutato le prove. La medaglia d’oro dovrà scontare in ogni caso una pena minima detentiva di 15 anni.
Oscar Pistorius era in Tribunale senza protesi perchè gli avvocati della difesa hanno voluto che mostrasse come si muove senza le gambe artificiali, come quella notte del 14 febbraio del 2013, quando si alzò dal letto, prese la pistola che aveva sul comodino e fece fuoco contro la porta chiusa del bagno dopo aver sentito dei rumori, pensando che si trattasse di ladri, e non della fidanzata che era con lui in quella casa quella notte. Così morì Reeva Steenkamp.
Gli avvocati hanno voluto farlo sfilare in aula senza protesi per simulare i suoi movimenti di quella notte e per chiedere l’affidamento del loro assistito ai servizi sociali. Ma ovviamente la scena è stata molto pesante e ha lasciato tutti senza parole, mentre lo stesso Pistorius è poi scoppiato in lacrime.