ROMA, 14 SET – ''La denuncia del Papa alla Corte dell'Aja e' il frutto di un'interpretazione delirante e radicalista del principio di liberta' che, in realta', nasconde solo un odio sconsiderato nei confronti della cristianita''': e' quanto ha dichiarato il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli.
''Un'accusa frutto di una posizione ideologica distorta nella quale i valori cristiani e la cattolicita' sono visti con disprezzo e con intolleranza, una posizione completamente distante dalla realta' e dal dramma che vivono le vittime della pedofilia''.
''Una denuncia grottesca nei confronti del Papa, quella per crimini contro l'umanita': tanto piu' in quanto sollevata contro un Pontefice che, invece, ha affrontato con estrema durezza i colpevoli di queste drammatiche vicende, introducendo regole piu' ferree e abbracciando con umanita' le vittime di questa tragedia'', ha concluso Costalli.