VITERBO – ''Se il 13 luglio il collegio non sara' reso 'stabile', come temiamo, e il dibattimento subira' un lungo rinvio prima di ricominciare daccapo, i genitori dei bambini organizzeranno un sit-in ad oltranza sotto palazzo dei Marescialli, sede del Csm''. Lo ha annunciato l'avvocato Pietro Nicotera, legale di parte civile al processo per i presunti episodi di pedofilia di cui sarebbero stati vittime una ventina di alunni della scuola materna 'Olga Rovere' di Rignano Flaminio.
''Le parole del presidente Mario Frigenti – ha aggiunto il legale – sono state rassicuranti. Non mettiamo in discussione la sua volonta' di arrivare al piu' presto a sentenza. Ma il magistrato che dovra' integrare il collegio deve essere nominato dal Csm, e questo ci rassicura di meno. Vedremo quindi cosa accadra' il 13 luglio e poi valuteremo il da farsi''.
Al termine dell'udienza, secondo quanto si e' appreso, sia da parte degli imputati che della parti civili sarebbero state mosse critiche al giudice a latere Marzia Minutillo Turtur per non aver rinunciato alla nomina di esaminatrice del concorso in magistratura, rischiando di far saltare un processo che va avanti ormai da cinque anni.
