
PORDENONE – Sul treno fissa una studentessa universitaria da sola con lui nel vagone e si masturba. Una volta fermato si scopre che era già agli arresti domiciliari per reati sessuali. E’ quanto ha deciso il magistrato di Pordenone nei confronti di un uomo di 43 anni, residente nella provincia di Pordenone.
L’uomo, come scrive Cristina Antonutti sul Gazzettino, adesso può uscire di casa soltanto per andare a lavorare.
“D.P, 43 anni, (…) si è esibito sul treno che lo riportava a casa prendendo di mira una studentessa universitaria pordenonese, una ventenne che frequenta l’Università a Treviso. Rimasti soli nello scompartimento, l’uomo avrebbe cominciato a fissarla, dopodichè si è masturbato. La ragazza appena scesa dal treno si è rivolta ai poliziotti della Polfer e ha sporto denuncia. La descrizione del molestatore sessuale è stata così precisa (occhi, capelli, corporatura) che gli agenti, durante un servizio organizzato per identificare l’esibizionista, hanno riconosciuto D.P. in stazione a Sacile. L’uomo è stato accompagnato in ufficio e una volta identificato è emerso che era sottoposto a misura cautelare per reati sessuali”.
