Preservativi lavati, rilubrificati e riutilizzati: mossa anti-crisi delle prostitute

MARTINSICURO (TERAMO) – Profilattici già utilizzati lavati in casa da prostitute, poi rilubrificati con vaselina e riposti nelle scatole così da farli sembrare intatti e riutilizzarli con nuovi clienti. Un’estrema misura contro la crisi scoperta dai carabinieri della stazione di Martinsicuro (Teramo) nel corso di un blitz anti-prostituzione.

Il blitz anti prostituzione è scattato nella notte tra giovedì e venerdì nella zona sud di Villa Rosa. Delle quindici prostitute identificate, tre sono cinesi, una albanese, mentre le altre sono tutte romene. I controlli si sono concentrati sia tra le vie maggiormente interessate dal fenomeno della prostituzione, sia in alcuni appartamenti, anche per le serie di segnalazioni da parte dei residenti.

Durante il blitz è emersa la novità per risparmiare. I militari hanno infatti scoperto che una delle prostitute di nazionalità cinese lavava i preservativi già utilizzati, immergendoli poi nella vasellina per poterli di nuovo utilizzare.

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Alessandro Avico