NEW YORK – I rattiĀ talpa ciechi hanno cellule che resistono al cancro. Questa specie animale, che in alcune foto puĆ² essere scambiata per un pene, ha innato un sistema di autoconservazione che la preserva dall’attacco delle cellule tumorali.
La scoperta ĆØ stata fatta alla University of Rochester di New York ed ĆØ stata pubblicata sulla rivista Nature.Ā Due colture cellulari di due specie di talpa cieca, la Spalax judaei e Spalax golani, si sono comportate in laboratorio in modo da rendere molto difficoltosa la crescita dei tumori.
Circa il 23% degli esseri umani muoiono di cancro, ma i ratti talpa non vedenti (che possono vivere per 21 anni, un’etĆ impressionate rispetto alla media degli altri roditori ) sembrano essere immuni alla malattia.
Spiega Eviatar Nevo, professore presso l’universitĆ di Haifa, che ha pubblicato uno studio su questi animali nel 1961: “Sono soggetti a sollecitazioni formidabili sotto terra: buio, scarsitĆ di cibo, un immenso numero di agenti patogeni e di bassi livelli di ossigeno. CosƬ hanno sviluppato una serie di meccanismi per far fronte a queste difficoltĆ ”.
Ma come fanno questi roditori a resistere al cancro? Quando le cellule dalla maggior parte degli animali sono coltivate in un piatto di coltura, si dividono fino a formare un singolo strato di cellule che copre la base del piatto.
A questo punto, le cellule sane smettono di dividersi, mentre quelle cancerose continuano. Ma le cellule di ratti talpa ciechi si comportano come se fossero ‘claustrofobiche’, smettendo di dividersi molto prima rispetto alle cellule di altre specie.