Dopo 400 anni si è risvegliato il vulcano Sinabung, nell’isola indonesiana di Sumatra. Fumo e cenere a 1.500 metri d’altezza hanno costretto alla fuga migliaia di persone. L’allerta è scattata alla mezzanotte locale (le 21 italiane), quando l’attività del vulcano, già registrata nel corso della giornata, si è improvvisamente intensificata, cogliendo di sorpresa gli abitanti e le autorità, secondo la Bbc online. Un abitante ha riferito al quotidiano indonesiano ‘The Medan Tribune” di essere fuggito in preda al panico quando ha visto la lava avanzare verso di lui “come una palla di fuoco”.