Rosario Genovese alla Zanzara: “Disoccupato per colpa di un sex toy”

Rosario Genovese alla Zanzara: “Disoccupato per colpa di un sex toy”

BOLOGNA – Disoccupato per un sex toy. Rosario Genovese, l’ex collaboratore del Pd in Emilia Romagna che che ha ‘confessato’ di avere fatto acquisti in un sexyshop a Reggio Emilia, finiti tra i rimborsi del consigliere Rita Moriconi deve cercarsi un nuovo lavoro.

L’ex collaboratore lo spiega a La Zanzara su Radio 24:

“Da oggi sono disoccupato, mi dovrò cercare un nuovo lavoro. Nell’azienda di trasporti dove lavoravo non era possibile andare avanti, troppo imbarazzo per la storia del sex toy”. 

“Sono stato io – prosegue – e ho fatto una cazzata, un errore madornale e gravissimo. Con tutti gli scontrini che avevo in tasca mentre preparavo i rimborsi è finito dentro, probabilmente non c’era scritto sexyshop sopra. Poi è stato anche conteggiato due volte. Doppia cazzata“.

“Tutti parlano del vibratore – dice ancora Genovese – ma non era un vibratore. Sono passati quattro anni, non ricordo più. Forse delle palline, un frustino, delle manette. Non una cosa sola, più cose. Sicuramente non un vibratore”. 

Published by
Emiliano Condò