ROMA – Un sottufficiale delle Forze armate italiane è stato sanzionato disciplinarmente con un giorno di consegna per aver consumato un rapporto sessuale con la propria fidanzata, dopo che gli era stata riscontrata una disfunzione urologica e prescritta l'astensione da rapporti. Lo rende noto Grnet.it. il ''portale di informazione indipendente del comparto Difesa e sicurezza''.
Il militare in questione – sottolinea Grnet.it, citando il rapporto disciplinare redatto dai superiori – ''si era sentito male durante il servizio ed era stato perciò condotto in ospedale. Rientrato al proprio reparto, un ufficiale medico lo aveva sottoposto a visita e, avendo riscontrato una disfunzione urologica, gli aveva prescritto una cura, nonché la raccomandazione di astenersi dall'avere rapporti sessuali per un certo tempo. Alla visita di controllo successiva, il militare aveva ammesso davanti al medico militare di avere intrattenuto un rapporto sessuale con la fidanzata che era andata a trovarlo durante la degenza. La scala gerarchica ha, allora, sanzionato il sottufficiale''.
Secondo Grnet.it la motivazione – ''abnorme'' – è la seguente: ''nonostante gli fosse raccomandato riposo e specie l'astensione assoluta da attività traumatiche di qualsiasi genere, il sottufficiale non si atteneva alle prescrizioni mediche ricevute. Con il suo comportamento, è venuto meno agli articoli 717, 718 e 729 (senso di responsabilità, formazione militare e esecuzione di ordini) del Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare''.