I segretari sindacali hanno giudicato la manovra del governo Monti come “iniqua” e “ingiusta”, soprattutto per le misure per le pensioni e per la reintroduzione dell’Ici. Il presidente del Consiglio ha contestato i giudizi e ha contestato la mancanza di equità.
Del resto che l’incontro con Monti, il ministro al Lavoro Elsa Fornero, il viceministro dell’Economia Vittorio Grilli e il ministro per i Rapporti con il Parlamento Piero Giardanon avrebbe comportato modifiche rilevanti lo avevano fatto presumere le parole del ministro del Lavoro Elsa Fornero a In Mezz’ora da Lucia Annunziata: “I saldi devono restare invariati”, ovvero senza altri soldi, la manovra resta quella che è.
Susanna Camusso ha replicato dicendo che “L’incontro si è concluso con un impegno un po’ generico a tener conto di quanto chiesto dal Parlamento e dai sindacati”. Stessi toni da Bonanni: “Monti ci ha detto che la condizione che vive il Paese è molto grave e bisogna agire rapidamente. Noi ne siamo convinti, ma le posizioni restano distanti perchè bisogna trovare soluzioni con senso di equità. Ci vuole ancora più equità”. E avverte: “Se si fa saltare la concertazione, si crea un grave danno al paese. Se sarà un percorso di guerra nei prossimi mesi voglio capire chi dovrà provvedere alla coesione sociale nel paese, a stringere le persone, quelle che lavorano, intorno a un paese che ha bisogno di essere sostenuto. La politica sarà in difficoltà e dovrà ricorrere al voto di fiducia”.
Sono esclusi dallo sciopero di oggi i dipendenti dei trasporti pubblici e dei servizi essenziali che protesteranno lunedì 19 dicembre.
A seguire le foto dello sciopero di Torino e del presidio davanti a Montecitorio (foto LaPresse):